In questi giorni sono avvenuti vari tentativi di truffa e sono state fatte varie segnalazioni in Chiaverano e nei paesi vicini. Si tratta di casi diversi ma che sempre riguardano tentativi di carpire la buona fede, soprattutto di persone anziane, cercando di intrufolarsi in casa con varie scuse.
Gli ultimi casi riguardano presunti addetti dell'ENEL o dell'ENI, addetti della SMAT (dicendo che dovevano controllare il livello di mercurio nell'acqua), addetti del consorzio INRETE (per la raccolta fondi per ragazzi disabili).

Si ricorda che INRETE, ENEL, SMAT, ENI e qualsiasi altro ente non mandano MAI in giro proprio personale se non quando espressamente richiesto dall'utente per un suo problema specifico.
In particolare nessun ente manda personale a casa per il pagamento delle bollette, per rimborsi o per sostituire banconote false. Un' ulteriore raccomandazione è di non fermarsi mai in strada per dare ascolto a chi offre facili guadagni o a chi chiede di poter controllare i soldi o il libretto della pensione.
Pertanto, in caso di richieste di questo genere è necessario non fare entrare le persone in casa, non aderire a qualsiasi loro richiesta e avvisare subito le forze dell'ordine.
Si prega di far conoscere il contenuto di questo avviso soprattutto alle persone anziane.