Il governo, con un Consiglio dei ministri straordinario, ha corretto in extremis il pasticcio dell'Imu agricola montana, riscrivendo i criteri per il pagamento e modificando i criteri di esenzione. Ora sono esenti 3.456 comuni (prima erano 1.498) mentre sono esenti parzialmente altri 655. La decisione è maturata dopo che questa mattina il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan e il ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina si erano incontrati nuovamente per affrontare la questione della nuova tassa, contestata da più parti, ed il cui pagamento dallo scorso 12 dicembre era stato fatto slittare al 26 gennaio. In pratica, con questa decisione, tutti i comuni montani non dovranno pagare l'Imu sui terreni agricoli. Per tutti gli altri è stato deciso un ulteriore slittamento dei pagamenti, questa volta l'ultimo, al 10 febbraio.
Purtroppo, Chiaverano rientra tra quelli classificati come NM, vale a dire non montani e, quindi, secondo questo decreto TUTTI devono pagare l'IMU entro il 10 Febbraio , compresi i coltivatori.
In presenza di questo decreto decade quanto comunicato in precedenza, vale a dire la predisposizione di una delibera di Giunta per una proroga.
Rimangono invece confernati gli sportelli per i prossimi lunedì e mercoledì.
Una descrizione dettagliata è disponibile sul "Sole 24 ore": http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-01-23/imu-agricola-cdm-fissa-nuovi-criteri-esenzione-totale-3456-comuni-155536.shtml?uuid=ABc8fziC
Questo è il comunicato del governo: http://www.ilsole24ore.com/pdf2010/Editrice/ILSOLE24ORE/ILSOLE24ORE/Online/_Oggetti_Correlati/Documenti/Norme%20e%20Tributi/2015/01/governo-italiano-consiglio-ministri.pdf