Lo scorso sabato sera 12 gennaio a seguito dell'accensione del "solito" fuoco per bruciare rami, foglie ecc. è stata sfiorata una tragedia. Solo il tempestivo intervento di alcuni cittadini residenti nella zona, dell'AIB di Chiaverano e dei vigili del fuoco, hanno scongiurato il peggio.

In ogni caso è andata in fumo una tettoia con tutto il suo contenuto, diversi suppellettili in plastica, alcuni copertoni con conseguente rilascio di sostanze tossiche in atmosfera.

Si ribadisce che permane lo stato di massima pericolosità per gli incendi boschivi oltre al divieto di cui all'Accordo di Programma del Bacino Padano, che introduce il divieto di combustione dei residui vegetali su tutto il territorio regionale dal 1° ottobre di ogni anno al 31 marzo dell'anno successivo quale misura strutturale finalizzata al risanamento della qualità dell'aria.

Si invita, qualora si avvistino dei fuochi a segnalarli ai Carabinieri Forestali 0125 658498 o agli uffici comunali.
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