Gli elettori temporaneamente residenti all'estero per un periodo minimo di almeno tre mesi, nel quale ricade la data di svolgimento della consultazione referendaria, possono richiedere al comune di residenza di esprimere il loro voto all'estero.

L'opzione potrà pervenire al comune per posta, o per posta elettronica anche non certificata, oppure potrà essere recapitata a mano anche da persona diversa dall'interessato, anche se l'interessato non si trovi all'estero al momento della domanda stessa, purché il periodo previsto e dichiarato di temporanea residenza comprenda la data stabilita per la votazione.

Tale richiesta deve pervenire entro la data dell'11 maggio 2022 compilando l'apposito modello di opzione e allegando un documento d'identità personale.