Grazie a tutti, davvero grazie!
Si è conclusa, dopo tre giorni molti intensi, la visita dell'artista cinese Mai Lang a Chiaverano in occasione della mostra collettiva d'arte e cultura italo-cinese che sarà aperta fino al prossimo sabato 23 febbraio.

L'evento è stato un successo, ben al di sopra delle più ottimistiche previsioni.

Ma il successo non è stato determinato dalla sola mostra. Certo la mostra è stata importante e di alto livello per le opere di Mai Lang e degli artisti locali che hanno riscosso molto interesse e certo sono stati molti i presenti all'inaugurazione e anche successivamente.

Ma il grande risultato è stato un altro.  la partecipazione attiva di tante persone che hanno dato in vari modi il loro contributo.

Un contributo nella realizzazione della mostra ma anche un contributo nel fare vedere quello che siamo, quello che abbiamo, quello che sappiamo donare.

Mai Lang mi ha detto di essere rimasto stupito dell'accoglienza che gli è stata riservata, dei sorrisi delle persone che incontrava, della socialità che ha visto nelle persone per la strada, nei locali ed anche in occasione del Carnevale di Bienca.

E' rimasto colpito dalla tanta curiosità delle persone che gli hanno fatto innumerevoli domande e poi dalla cordialità e dall'affetto che ha sentito.

Non era scontato, anzi. Passiamo per essere freddi ed individualisti e magari solitamente lo siamo.

Ma questa volta è andata diversamente e tutti, davvero tutti, siamo stati pronti nel ricevere un ospite come si deve, facendogli sentire la nostra amicizia, dimostrandogli il nostro interesse sincero.

E' questa la vera accoglienza: senza pregiudizi o stereotipi, senza snobismo, senza arie di superiorità culturali o di qualsiasi altro genere.

Ma poi, naturalmente, è rimasto colpito da quello che abbiamo: il nostro ambiente naturale, la geologia, il paesaggio, la Serra, la Chiesa di Santo Stefano, la Chiesa Parrocchiale, il Campanile, l'Organo Bruna, il Museo del Frer, il Teatro, le foto di Tacaicà, la Bottega del Rosmarino, la Distilleria Revel Chion, la torre della Bastia...

E poi a Ivrea lo Stadio della Canoa, le vie del centro, il Castello...e i pifferi e tamburi che abbiamo avuto la fortuna di incontrare.

Ancora una volta mi sono reso conto, anche attraverso le domande di Mai Lang su tanti particolari apparentemente di poco conto per noi che li abbiamo sotto gli occhi continuamente, che abbiamo la grandissima fortuna di vivere in un posto speciale, unico e con grandi valori ambientali, culturali, paesaggistici.

E' nostro compito, e deve esserlo di tutti, fare in modo che questa esperienza sia stata solo un passo per crescere. Crescere nella consapevolezza che quello che abbiamo la fortuna di avere deve essere valorizzato. Crescere nella creazione di altre occasioni per attirare curiosità e, di conseguenza, promuovere il nostro territorio verso mercati nuovi. Crescere nel riprendere e rivitalizzare i concetti di cittaslow.

La cultura e l'ambiente devono essere il nostro "petrolio", il nostro motore di sviluppo, il treno che non dobbiamo perdere!

Non sarà facile e non sarà banale ma di certo è possibile.

Voglio ringraziare di cuore tutti i chiaveranesi per l'orgoglio che mi hanno fatto sentire nel ricevere i complimenti da parte di Mai Lang per come lo abbiamo accolto.

Un grandissimo grazie a Fabio Nalin per l'immenso e continuo impegno nel tradurre!

Grazie alla Preside, al Vicepreside, agli insegnanti di cinese e tutti i ragazzi dell'indirizzo di cinese del Liceo Botta di Ivrea per la curatissima e professionale conferenza organizzata per Mai Lang.

Grazie a Stefano Sertoli, Sindaco di Ivrea per aver voluto incontrare il nostro ospite insieme ad una delegazione di studenti e insegnanti del Liceo Botta.

Grazie ai 13 artisti che hanno esposto le proprie opere: Paolo Avanzi, Marguerite Kahrl, Valeria Dardano, Andrea Famà, Aurora Frola, Lucia Fuso, Patrizia Lo Torto, Marika Patelli, Paola Persello, Mario Piatti, Giovanni Rossano, Anna Sammiceli, Aldo Tentarelli.

Grazie a Chen Ming, Presidente di ANGI, per avermi fatto conoscere Mai Lang e per aver creato i presupposti per questo evento e per tutto quello che ne nascerà.

Grazie all'Associazione Quasi Quadro per la collaborazione nell'organizzazione.

Grazie all'Associazione Piccolo Carro per i "soliti" bellissimi e originali allestimenti.

Grazie all'Associazione del Rosmarino e alla Distilleria Revel Chion per aver presentato al nostro ospite alcuni prodotti del nostro territorio.

Grazie alla Sentinella del Canavese, al Giornale di Ivrea, alla Voce del Canavese e a Visitargustando per essere intevenuti all'inaugurazione e per gli articoli già scritti e che scriveranno.

Grazie ad Angela e a Don Camillo per aver aperto la Chiesa Parrocchiale e per aver fatto sentire il suono dell'organo Bruna.

Grazie alle quattro ragazze del Servizio Civile che presidiano la mostra: Giada, Giulia, Lorena e Veronica.

Grazie alla Pro Loco di Bienca e ai Tominieri per la loro spontanea allegria e per l'affettuosa accoglienza.

Grazie al Ristorante il Sole, Al Ristorante Il Caos e al Ristorante La Tettoia per aver preparato in modo ottimale i piatti della nostra tradizione.

Grazie a Giorgia e a Katuma per aver offerto il rinfresco all'inaugurazione.

Grazie infine a tutti dipendenti e agli amministratori comunali che hanno lavorato al meglio per preparare questo evento.

PS: La riconoscenza di Mai Lang verso Chiaverano lo ha portato a donarci le due opere che ha realizzato sul nostro paese: la Chiesa di Santo Stefano e il panorama del paese. Al di la del valore commerciale delle sue opere (quotate mediamente 2500E ognuna) credo che sia stato davvero importante questo dono in quanto ha dimostrato da parte sua che davvero ha trovato a Chiaverano amicizia, rispetto ed attenzione per lui e la sua cultura.